Vicchio è un
comune di 7.736 abitanti della provincia di Firenze.
Vicchio è stata la patria dei due pittori che
hanno fatto grande l'arte figurativa nell'umanesimo e nel
rinascimento: Giotto e Beato Angelico.
La critica contemporanea ha fugato ogni dubbio
sul luogo di nascita di Giotto: il colle di Vespignano a
Vicchio, da una famiglia di contadini. La casa natale di Giotto
è meta ogni anno di numerosi visitatori. Nel 2001 sono stati
festeggiati i 100 anni della posa in opera della statua del
pittore nella piazza omonima nel centro del paese.
Il Beato Angelico nacque tra il "Popolo di San
Michele a Rupecanina", piccola frazione poco distante dal
capoluogo. Il suo vero nome era Guido di Piero Tosini, divenuto
monaco con il nome di fra Giovanni, è conosciuto comunemente
come Beato Angelico perché "angelica" (altissima, divina) fu
considerata la sua arte.
Nella piccola frazione di Barbiana, visse e
operò don Lorenzo Milani. Intellettuale raffinato, sensibile ai
problemi dell'educazione, s'impegnò per l'elevazione culturale
dei ceti meno abbienti. Il suo lavoro quotidiano e la sua
produzione letteraria sconcertò e stimolò il dibattito
pedagogico degli anni ‘60.
Visualizzazione ingrandita della mappa
Il nuovo Museo di Arte Sacra e Religiosità
Popolare Beato Angelico, inaugurato nel giugno del 2000, è il
frutto di un lavoro e di un impegno che affonda le radici negli
anni sessanta del XX secolo, quando nei locali del Palazzo
Comunale si cominciarono a raccogliere oggetti artistici che si
consideravano da salvare, perché destinati ad una lenta
distruzione oppure perché sottoposti ai furti sempre più
frequenti. Il Museo si inserisce nel progetto di Museo Diffuso
che interessa il Mugello, l'Alto Mugello e la Val di Sieve.
Gli importanti scavi etruschi di Poggio Colla,
condotti da alcune Università americane sotto la direzione del
Prof. Gregory Warden sono visitabili durante la campagna di
scavo nei mesi di giugno e luglio.
Fonte: Testo Wiki, Immagini Google earth